sabato 30 dicembre 2017

Salmone con zenzero e arancia con contorno di patate allo zenzero

Per la sua velocità e semplicità di preparazione, è un piatto che si può preparare anche tutti i giorni, il risultato finale però, è da secondo delle feste. L'importante è avere del salmone freschissimo e buonissimo, come quello norvegese che abbiamo cucinato noi. Si sposa benissimo con le patate, anch'esse aromatizzate con lo zenzero.

Ingredienti
Per il salmone all'arancia: 500 g di filetto di salmone, 1 grossa arancia chiara, 2 cm di radice di zenzero grattugiata, succo di 1 limone, 1 cucchiaio raso di zucchero scuro, 2 cucchiai di salsa di soia, olio extravergine di oliva
Per le patate allo zenzero: 500 g di patate, 2 cm di radice di zenzero grattugiata, 1 cucchiaino di curcuma, olio extravergine, sale.

Tagliare a metà l'arancia. Spremere il succo di una metà e versarlo in una ciotola. Pelare a vivo l'altra metà e tagliarla a fettine sottili. Mettere da parte.
Aggiungere nella ciotola tutti gli altri ingredienti meno l'olio ed emulsionare bene.
Dividere il filetto di salmone in quattro parti. Versare poco olio in una padella antiaderente, rosolare brevemente il salmone dalla parte della polpa, quindi girarlo sulla pelle e rosolare per un minuto. Disporre sul salmone le fettine di arancia e versarvi sopra la marinata. Cuocere a fuoco bassissimo per 20 minuti, prendendo di tanto in tanto un cucchiaio di marinata dal fondo della padella e versandolo sul salmone.
Nel frattempo pelare le patate e tagliarle a cubetti, rosolarle in poco olio con lo zenzero e la curcuma, salare, versare sufficiente acqua da coprire e far cuocere coperto, mescolando di tanto in tanto, finché l'acqua è stata assorbita e le patate cominciano a disfarsi.
Alzare la fiamma sotto al salmone in modo da far ridurre il condimento fino a una consistenza sciropposa.
Servire immediatamente il salmone con il suo sugo, accompagnato dalle patate

lunedì 25 dicembre 2017

Lasagnette di magro

La vigilia di Natale di mangia di magro, ovvero nella tradizione si mangia pesce, e a tutti vengono in mente gli spaghetti alle vongole della tradizione napoletana. Ma cosa mangiavano una volta la vigilia quelli che napoletani non erano? Una cosa come questa, per esempio.

Ingredienti (x 2 persone)
x la pasta
200 g di farina 0, 1 uovo, 1 cucchiaio d'olio extravergine, sale, acqua q.b.
x il condimento
olio extravergine, 1 spicchio d'aglio tritato finemente, abbondante prezzemolo tritato finemente, una decina di filetti di acciuga sottolio.

Preparare la pasta mescolando gli ingredienti fino ad ottenere una massa compatta ed elastica. Formare una palla e lasciar riposare coperto mezz'ora.
Tirare la pasta in sfoglie di medio spessore, tagliarle con una rotella da pizza in lasagnette lunghe circa 10 cm e larghe 3. Far asciugare la pasta.
Rosolare l'aglio nell'olio, sciogliervi i filetti di acciuga e aggiungere il prezzemolo.
Nel frattempo cuocere la pasta al dente, scolarla e versarla nel tegame del sugo.
Mantecare su fiamma vivace finché la pasta ha ben assorbito il condimento.
Servire subito.


sabato 23 dicembre 2017

Crostata nera di cachi

Liberamente ispirata a una torta di Ernst Knam, detto il re del cioccolato (liberamente perché ho visto la foto sul suo sito e mi sono ingolosita, ma, ovviamente, non dispongo delle sue ricette quindi sono andata a occhio) ecco qui la mia crostata di cachi con frolla e pasticcera al cioccolato. L'occhio era buono, perché chi l'ha mangiata l'ha trovata ottima.

Ingredienti
x per frolla: 150 g di burro, 150 g di zucchero, 1 uovo, 1/2 bustina di zucchero con semi di vaniglia, 6 g di lievito per dolci, 280 g di farina tipo 00, 25 g di cacao amaro, un pizzico di sale.
x la pasticcera: 250 cc di latte, 40 g di zucchero, 15 g di farina tipo 00, 5 g di maizena, 2 tuorli d'uovo, 1/2 bustina di zucchero ai semi di vaniglia, 220 cc di panna fresca, 300 g di cioccolato fondente min. 70%
x la guarnizione: 2 cachi persimmon ben maturi, un paio di cucchiai di zucchero al velo, 1 punta di cucchiaino di cannella, 1 busta di gelatina chiara per dolci, zucchero secondo le istruzioni della gelatina.

Preparare la frolla impastando la farina setacciata con il lievito, il burro freddo a tocchetti e lo zucchero per ottenere un composto simile alle briciole di pane. Aggiungere il cacao, mescolarlo al composto, quindi aggiungere l'uovo e unire il tutto velocemente per ottenere una palla omogenea. Avvolgerla nella pellicola e metterla in frigorifero a riposare.
Preparare la pasticcera sciogliendo il burro a fiamma bassissima, quindi, fuori dal fuoco, unire la farina e la maizena, mescolare bene, quindi aggiungere i rossi d'uovo e lo zucchero. Diluire poco alla volta col latte a temperatura ambiente, quindi riportare sul fuoco e cuocere a fuoco dolcissimo, sempre mescolando, finché la crema si è addensata. Preparare una ganache spezzettando il cioccolato e mescolandolo con la panna bollente finché fuso e amalgamato. Lasciar raffreddare un poco e unire alla pasticcera. Coprire il composto con una pellicola a contatto perché non faccia la pellicina e lasciar raffreddare.
Riprendere la frolla dal frigo, spianarla e rivestire una tortiera rivestita di carta da forno. Bucherellarla coi rebbi di una forchetta, quindi versarvi dentro la crema al cioccolato.
Tagliare i cachi a fette e disporli sulla crema, quindi spolverarli con lo zucchero a velo mescolato alla cannella.
Cuocere in forno preriscaldato a 160 °C per 45 minuti.
Preparare la gelatina per dolci secondo le istruzioni, lasciarla raffreddare un paio di minuti, quindi spennellare i cachi.
Lasciar raffreddare bene la torta prima di sformarla e servirla.

domenica 3 dicembre 2017

Sedanini col pesto di menta

Ripetermi in cucina non mi piace molto, anche quando si tratta di piatti molto amati, così quelle che dovevano essere tagliatelle con menta limone e peperoncino sono diventate sedanini al pesto di menta. L'unico problema è che la variazione è venuta così bene che adesso mi toccherà inventare qualcosa d'altro per evitare di ripetermi.

Ingredienti (x 2 persone): 250 g di sedanini di Gragnano, 1 mazzetto di menta, 30 g di mandorle al naturale, 1 spicchio d'aglio, pepe, buccia di un limone, un pizzico di sale, 2 cucchiai di grana grattugiato, 1 cucchiaio di pecorino romano grattugiato, olio extravergine di oliva.

Sfogliare la menta.
Nel bicchiere del frullatore versare un po' d'olio, aggiungere lo spicchio d'aglio, le mandorle, abbondante pepe e la buccia di limone. Frullare fino a ottenere una crema.
Aggiungere poche alla volta le foglie di menta, continuando a frullare e aggiungendo se necessario altro olio.
Quando la menta è ben frullata, aggiungere i formaggi e frullare ancora per amalgamare. Aggiungere se del caso un po' d'olio, in modo da avere la classica consistenza del pesto.
Nel frattempo cuocere al dente i sedanini, scolarli, quindi condirli col pesto di menta e servire immediatamente.